Da colle di Valcavera per il sentiero dei fiori. Giro ad anello.








             






E questa volta il giro riusciamo a farlo tutto e con il sole.Ci mettiamo circa due ore ad arrivare al punto di partenza con la macchina. Ci siamo alzati presto infatti perchè lo sapevamo che la strada è lunghissima ad arrivare fino al colle sopra al rifugio Carbonetto.

Trovato un angolo per lasciare la macchina,  incominciamo a prepararci , pettorine,longhine,zaini e via,si parte.

Cielo azzurrissimo e aria fresca aiutano i primi passi sul sentiero facile e in piano ma che presto diventa pietroso a tratti.
Già si scorgono quà e là i particolari fiori di montagna,con le loro tante varietà di colori.

Il sentiero prosegue tranquillo,in piano e facili sali e scendi e noi possiamo annusare quà e là questi bei odorini selvatici.









Facciamo un po di pause perchè anche se il sentiero non è particolarmente faticoso,incomincia a fare caldo e quindi facciamo soste per bere. E loro riposano...
Durante il percorso ci sono distese di fiori di ogni tipo e colore. Sono un pò meno della prima volta che ci siamo passati ma almeno si vedono bene.











La parte che porta in cima al colle è un pò più ripida e piena di pietre sul sentiero,e come al solito ci sembra di non arrivarci mai.
Ancora una salita,ancora un altra,ci manca poco.....ed eccoci finalmente,in cima.






Qui cè un arietta bella frizzante che ci aiuta a riprendere fiato. Ci guardiamo un attimo il panorama e poi cerchiamo un posto tranquillo e riparato dove fare la nostra pausa pranzo e riposo.
Lo stesso punto della volta prima.








E "lei " non manca mai di farsi riconoscere. Madame sotto l ombrello perchè il sole è troppo forte e mugugna perchè non cè abbastanza ombra.





Ci concediamo una pausa un poco più lunga perchè si sta proprio bene. Ancora un sorso di acqua ,dopo i biscottini,raccogliamo il tutto ( compresa madame) e ci rimettiamo in cammino per la discesa che al contrario dell altra volta ,facciamo ad anello,quindi vuole dire scendere dalla parte opposta del colle ,invece che tornare da dove siamo saliti.






Per un bel tratto si scende su sentiero un poco pietroso con il segnale ben visibile,che però arrivati ad un certo punto sparisce perchè cancellato dal passaggio delle mucche che sono state portate al pascolo.
Quindi la nostra grande guida,che non perde mai il senso dell orientamento ( il papi) ci conduce fino al sentiero che sbuca su una strada sterrata ,dove ritroviamo i segni del percorso. 
E incontriamo anche delle belle vasche di acqua pulita dove ne approfittiamo per dissetarci e rinfrescarci.

 
 






Percorriamo la strada sotto un sole cocente. La stanchezza incomincia a farsi sentire e anche la leggera salita.E il caldo,tanto caldo.
Ma ecco che dopo avere incontrato un gruppo di mucche in relax,troviamo anche una bella fontana vicino ad un rifugio .Facciamo una nuova pausa per riprenderci prima dello sforzo finale che ignoriamo.







Ci rimettiamo in marcia ,il sole brucia sempre e qualcuno ( la zia ) ha ripreso a lamentarsi e mugugnare.
( Come fa sempre madame).
Invece qualcuno pare che faccia una passeggiata sul lungomare di Portofino,se non fosse per il panorama montano ...



Ma meno male che ha avuto idea di portarsi dietro quell ombrellino cosi un minimo di ombra siamo riusciti a crearla.
Dopo la strada sterrata arriviamo ad un sentiero che ricomincia a salire il monte e a quel punto tutti non vediamo l ora di arrivare in cima alle macchine. 






Non so quante soste abbiamo fatto,risalendo quel sentiero,ma alla fine siamo arrivati in cima,dove avevamo lasciato le macchine e abbiamo trovato anche un venticello bello fresco. Inutile dirlo che ,tolte tutte le imbragature,ci siamo fiondati dentro e non ci siamo più mossi fino a casa.
Di nuovo una bella avventura,calda,faticosa,ma alla fine ,bella. Tutti insieme.Sempre.

                                                                                         Luthor.

La collina del Dego.


Anche questo giro lo avevamo già fatto,senza neve ,in una giornata autunnale. Non potendo muoverci troppo ( che stufita questa situazione) ed essendoci ancora tanta neve,il nostro branco ha deciso di rifarla con le ciaspole.I bipedi ovviamente (e la secca),a noi invece non servono.

Una  bella fortuna trovare ancora una giornata di cielo pulito e sole,perchè la neve è bella ma se cè il sole ancora meglio. ( lo dice sempre,la mamy ).






Anche se poco distante da casa è sempre un bel giro,nel bosco e con la neve è particolare e comunque un bel percorso di circa 13 km.

Il mio branco si diverte con poco.




A metà percorso la nostra consueta pausa pranzo con il plaid,pausa biscotto e gioco insieme.



A noi basta poco per stare bene,una giornata di sole,una lunga camminata,i nostro branco di bipedi,divertimento e gioco.

Speriamo di potere riprendere le escursioni,quelle vere, in alta montagna dove i panorami cambiano e sembrano dei quadri .





Ciao,a presto...

                                                                                                   Sempre Luthor.